Durante la vita del tuo immobile può capitare che avverti l’esigenza di effettuare opere di manutenzione sia per conservare o rinnovare la qualità della tua casa per mantenere o valorizzare il suo valore nel tempo o per adeguarla alla tue nuove esigenze.
Quando affronti l’argomento devi sapere che da un punto di vista normativo non tutti i lavori di ristrutturazione sono uguali, infatti questi si suddividono in piccole e grandi opere.
Le piccole opere si suddividono a sua volta in:
— Lavori di ordinaria manutenzione ;
— Lavori di straordinaria manutenzione ;
Mentre per le piccole opere non è necessaria la concessione edilizia, per le grandi opere sì, ed unitamente alla concessione è necessario pagare gli oneri comunali per l’intervento di ristrutturazione oggetto della concessione stessa.
Ma come facciamo a capire a quale categoria appartiene l’intervento di ristrutturazione che vogliamo affrontare ?
Spero che la seguente tabella possa aiutarvi.
Lavori di ordinaria manutenzione:
— Interventi su parti limitate di un edificio ;
— Interventi che restituiscono funzionalità ad un edificio perchè cadente o non abitabile ;
— Devono mantenere inalterato l’aspetto esterno dell’immobile, sia l’ingrombo dello stesso precedente l’intervento ( cioè non sono consentiti ampliamenti del fabbricato )
Nel dettaglio per :
l’interno del fabbricato riguardano
— Riparazione e rinforzo della struttura delle murature e coperture;
— Riparare e sostituire le finiture interne;
— Installare doppi serramenti o cancellati di sicurezza posti all’interno;
— Installare o spostare pareti mobili ( rispettando però i rapporti di aerazione e illuminazione previsti dalla legge ).
l’esterno del fabbricato riguardano
— Rifacimento del tetto ( senza modificare le caratteristiche tecniche delle coperture) ;
— Riparazione e sostituzione dei pluviali e grondaie;
— Ripristino delle facciate;
— Riparazione e sostituzione infissi;
— Installazione grate al vano finestra;
— Realizzazione posti auto a livello del terreno;
— Interventi di manutenzione del verde.
In questa prima parte abbiamo visto le caratteristiche e le singole tipologie d’ intervento dell’ordinaria manutenzione, nella seconda parte dell’ articolo
vedremo gli interventi di straordinaria manutenzione e le grandi opere, continuate a seguirci.
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