Come combattere l’ insonnia

 

L’ insonnia è un problema che riguarda 12 milioni di italiani, è una malattia complessa, con svariate cause e numerose variabili da prendere in considerazione per comprendere la gravità del disturbo che affligge, mediamente, un italiano su tre e che può essere causato dall’alterazione del livello di cortisolo. Questo inconveniente può essere combattuto con rimedi naturali e solo nelle persone che sono afflitte da cronicità si ricorre a terapie, dietro stretto controllo medico.

Che cosa fare quando il nostro riposo inizia a essere disturbato da risvegli improvvisi e da irregolarità?

Stile di vita, prima di tutto: cerchiamo di spostare tutti i nostri impegni più importanti, più stressanti nelle prime ore del giorno e non alla sera.

L’attività fisica: farla nelle prime ore del mattino e poi non impegnarsi in hobby stressanti alla sera.
Ridurre lo stress è fondamentale, tanto quanto l’alimentazione che nei casi meno gravi aiuta per riequilibrare l’organismo e riportarlo alla normalità.  Rimedi naturali? Innanzitutto la respirazione diaframmatica, che tranquillizza l’organismo, poi prodotti naturali come la melatonina e l’idrossitriptofano. La melatonina per brevi periodi, per chi viaggia e cambia fuso orario, l’idrossitriptofano è un precursore della melatonia che ripristina la serotonina.
Cure alternative, oltre a quelle omeopatiche vanno aggiunte camomilla, valeriana, passiflora, luppolo, biancospino, fiori di Bach, che vivendo in campagna puoi trovare facilmente nel tuo terreno o passeggiando nelle vie di campagna, la meditazione, l’agopuntura, shiatsu per riequilibrare le energie e la diffusione/eliminazione dello stress.

Questo disturbo del sonno può assumere le forme di una malattia cronica causata, molto spesso, da comportamenti sbagliati come ad esempio quello di assumere bevande a base di caffeina per contrastare stanchezza e sonnolenza, quella di cenare troppo tardi, fumare, bere alcolici e condurre una vita disordinata. Abitudini che scombussolano il metabolismo e che possono tradursi in una alterazione delle fasi in cui si articola il sonno e che costituiscono oggetto di analisi e studio dei reparti di medicina del sonno.
Un altro rimedio è quello di staccare dalla città e passare il tempo che si ha a disposizione in un ambiente rilassante tipico della campagna, lontano dai rumori, dal traffico, dallo smog che in questo periodo autunnale si arricchisce di caldi colori dalle varie sfumature e dove si può semplicemente respirare l’ aria pulita ricca dei profumi tipici della campagna magari in compagnia dei vostri amici a quattro zampe, vedrete che inizierete la settimana lavorativa più ricaricati, più tranquilli e più riposati.